
Pizza vegan senza glutine
A chi non piace la pizza?
Io l’adoro e sono anche molto fortunata perché vicino a casa c’è un pizzaiolo che ne sforna di meravigliose!
Oggi però la pizza la faccio io, dopo che l’impasto è lievitato per ben 48 ore.. questa ricetta richiede pazienza, una qualità che raramente sperimento nelle mie giornate super frenetiche, ma ritengo essenzialmente importante per la mia vita.
Ho usato il lievito madre senza glutine e ho mixato tre farine: quinoa, miglio e amaranto, tutti naturalmente glutenfree
Condimento vegano così siamo tutti felici e contenti..
(Foto prima di essere infornata, dopo impossibile perché l’abbiamo divorata)
Buonissima, molto alveolata e leggera leggera!

Ingredienti:
– 500 di farina suddivisa in 1/3 quinoa, 1/3 miglio, 1/3 amaranto
– 300 ml di acqua tiepida
– lievito madre senza glutine (un pezzetto oppure una bustina)
– sale circa 12/15 gr per l’impasto + un pizzico per il condimento
– passata di pomodoro
– olive taggiasche
– 2 cipolle bianche
– olio evo
Procedimento:
Unire in una ciotola farine, lievito madre, sale e acqua e mescolare con una forchetta, poi impastare a mano per 10 minuti finché l’impasto è compatto.
Fare lievitare coperto da pellicola nella ciotola per 24 ore, e poi stendere l’impasto su una teglia e farlo lievitare per altre 24 ore.
Trascorso il tempo di lievitazione condire la pizza e cuocere in forno statico a 240° per 20/25 minuti.
Buon appetito!

2 commenti
Marzia
Che delizia questa pizza! Ho il lievito di birra essiccato potrebbe andar bene e in che quantità? Purtroppo non ho tutte le farine ho quella di riso un po’ di quinoa e grano saraceno: che ne pensi? Grazie
admin
Ciao! Va benissimo anche il lievito di birra essiccato, io ne userei circa 10/15 grammi. Le farine che hai vanno benissimo, ti consiglio di usare 300 g di farina di riso, 150 g di grano saraceno e 50 g di quinoa.
L’importante per una buona riuscita è la lievitazione. Più è lenta, meglio sarà il risultato.
A presto,
Francesca